Ti svelo un segreto a cui probabilmente non hai pensato.
E’ merito di un analisi fatta prima dell’evento stesso per capire alcuni aspetti che riguardano la location che hai scelto.
Ci sono delle domande da porre al proprietario della location per chiarire alcuni aspetti che, se trascurati, possono letteralmente compromettere la riuscita di un momento così importante e tanto atteso!
Vediamo insieme quali sono queste domande
– La prima riguarda l’orario limite per la festa.
Spesso il tempo limite per la festa non coincide con quanto comunicato in fase di trattative, perchè c’è una differenza tra la possibilità di restare in location entro una certa ora e il momento in cui la musica deve cessare.
Nel concreto, hai un affitto esclusivo della location fino alle 2 di notte mentre la festa deve terminare almeno mezz’ora prima per consentire agli ospiti di andar via entro l’orario concordato.
Degli orari chiari consentono al Dj di creare un programma musicale adatto per il tempo a sua disposizione.
– La seconda riguarda il numero degli eventi che si svolgono nella stessa giornata.
Capita che alcune ville, casali, ecc, diano la disponibilità per due eventi a distanza di poche ore uno dall’altro.
Un primo evento la mattina e una altro di sera.
Il problema è nel poco lasso di tempo, un’ora – due ore, che intercorre tra le due feste.
Infatti, mentre lo staff della location è generalmente composto da 10 persone, lo staff del Dj è composto da 1 – 2 persone.
Capisci quindi, come sia difficile allestire la postazione in così poco tempo, con il rischio che all’arrivo degli ospiti la musica non sia ancora pronta.
Conoscere con anticipo questo aspetto gioca a tuo vantaggio per evitare brutte sorprese.
– La terza domanda è sul volume della musica
Aperitivo e cena possono svolgersi con un livello soft, un sottofondo piacere che permetta agli ospiti di parlare tranquillamente.
Mentre, per la festa le cose cambiamo perchè non è pensabile tenere lo stesso volume utilizzato per le fasi precedenti.
Non parlo di una vera e propria discoteca che ti faccia sanguinare le orecchie, ma di creare un ambiente coinvolgente per farvi ballare, con un giusto livello di volume.
Ponendo queste semplici domande eviterai incomprensioni e consentirai al Dj di lavorare al massimo delle sue potenzialità.